segnavia
da seguire |
Partenza:
Thumel (1850 m)
Arrivo: Col Bassac Derè (3082 m)
Dislivello: 1232 m
Ore: 3.30 / 4:30
Segnavia: 13 - 13
D
Lasciate le vetture in località
Thumel al termine della strada carrozzabile, si procede per un breve
tratto asfaltato fino a raggiungere un alpeggio da dove ha inizio la
strada agricola sterrata per il rifugio.
Dall'alpeggio,
seguendo il segnavia 13, si abbandona alla propria destra la
carrozzabile imboccando invece un sentiero che volge a sinistra.
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Lasciate alle proprie spalle la
casa di sorveglianza (ex caserma della Guardia di Finanza) ed il
Villaggio
di Fos ci
si addentra in una vasta prateria sul versante orografico sinistro della
Dora di Rhemes, dove non è difficile imbattersi in numerose marmotte.
Dopo aver facilmente attraversato
il torrente di Fos ed aver superato alcuni
ruderi di alpeggi, si prosegue
lungo le praterie erbose, da dove si gode dello spettacolare panorama
della
Granta
Parey, fino a che il sentiero non
risale verso destra raggiungendo nuovamente la strada agricola
carrozzabile alla base della splendida e spettacolare cascata
del torrente Goletta. |
sentiero
verso il rifugio Benevolo |
Granta Parey vista da Soches |
Si procede per un breve tratto
lungo lo stradone, fino a che, superato un vecchio ponte sulla Dora di
Rhemes e giunti sul versante orografico destro della stessa, si
imbocca una importante scorciatoia che permette di evitare i
noiosi tornanti della strada ponderale.
Raggiunta nuovamente la
carrozzabile la si riabbandona poco dopo riprendendo il sentiero 13 nei
pressi dell'alpeggio di Lavassey (2227 m) raggiungendo lungo questa via in
pochi minuti il rifugio Benevolo (2287 m). 1.15 da Thumel. Dal rifugio Federico
Benevolo (2287 m) si segue il sentiero che si dirige verso destra,
discende al ponte sulla Dora di Rhemes ed infine
risale fino all'alpeggio
diroccato di Soches; da qui si può
godere di un ottima vista sulla
Granta Parey, i
ghiacciai dell'alta val di Rhemes e
su tutta la valle sottostante. Si segue,
lungo una diagonale in direzione S-SE, il
segnavia 13D fino a raggiungere
il bivio per il Lago
Tsanteleynaz/Truc
Sant'Elena. Lasciato il bivio alla propria sinistra, si risale verso
destra un ripido costone erboso fino a giungere ad un ampio vallone
attraversato dalla Dora di Goletta.
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Si prosegue lungo il vallone ed in
breve tempo si giunge alla Comba di Goletta ed infine al
Lago dI Goletta (2700 m) dentro al
quale si specchia la maestosa Granta Parey. (1.00 - 1.30 dal rifugio)
Dal Lago,
aggirando l'acquitrino si segue il segnavia 13 D lungo un
versante, dapprima più dolce e
verso la sommità più ripido, caratterizzato da pietraie, rampe
detritiche e qualche semplice nevaio, che permette di raggiungere in
poco più di un'ora
il
Col Bassac Derè (3082m). Il colle,
posizionato fra la Becca de la Traversiere e la Punta
Bassac è via di collegamento fra la Val di Rhemes e la Valgrisanche.
Dal
colle impareggiabile la veduta in direzione Ovest su Grande Sassiere
(3751 m), Petit Sassiere (3672 m) e sull'imponente
ghiacciaio di Gliairetta. In
direzione Nord/Nord-Est è possibile ammirare oltre al sottostante lago
di Goletta anche le sagome della Grivola e del Gran Paradiso.
In
circa 45 minuti è possibile raggiungere anche la panoramica Becca de la
Traversiere
(3337 m).
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lago Goletta
(2700 m) |